Cosa succede quando il cedolino si riempie di voci strane: guida pratica alle 4 diciture che spaventano di più

Sei andato a controllare il cedolino della pensione e ti sei trovato davanti parole misteriose come “accantonamento somme” o “trattenuta legale”? Niente panico.
Spesso dietro a queste voci non si nasconde nulla di preoccupante, ma solo delle operazioni automatiche e legittime fatte dall’INPS. In questo articolo ti spiego in modo semplice e chiaro cosa significano queste voci, quando c’è da stare tranquilli e quando, invece, è il caso di fare qualche verifica in più. Perché la conoscenza è potere… soprattutto quando si parla della tua pensione.
Cosa si intende per "accantonamento somme" sulla pensione?
La voce “accantonamento somme” indica un importo che l’INPS
trattiene momentaneamente dalla pensione, senza però versarlo da nessuna parte. È come se dicesse:
"Aspetta un attimo, prima di pagarti questa somma devo verificare alcune cose."
I motivi possono essere diversi:
- in attesa di un ricalcolo (es. perequazione o rivalutazione)
- verifica di conguagli fiscali
- somme in sospeso da decidere se erogare o no
- pratiche in corso (es. ricalcolo pensione, ricostituzioni, ecc.)
👉 Spesso, dopo qualche mese, queste somme vengono sbloccate e accreditate.
Cosa significa “trattenuta per ufficio legale” sul cedolino pensione
Quando nel cedolino pensione compare la voce “trattenuta per ufficio legale”, si tratta di una trattenuta ordinata da un’autorità giudiziaria, solitamente in seguito a un contenzioso o a un provvedimento legale che ha portato al pignoramento di una parte della pensione.
📌 In parole semplici:
È un
pignoramento, ma specificamente
gestito tramite un ufficio legale, spesso su richiesta di un creditore che ha ottenuto un decreto esecutivo.
L’INPS riceve questa disposizione e applica la trattenuta direttamente sulla pensione, versando le somme al creditore (o al tribunale competente).
🔍 Quando può succedere?
- Un ex coniuge che ha ottenuto un provvedimento per alimenti non pagati.
- Un creditore privato (es. banca, finanziaria, fornitore) che ha vinto una causa.
- L’Agenzia delle Entrate o un altro ente pubblico che ha ottenuto un titolo esecutivo.
⚠️ Quanto possono trattenere?
La legge protegge sempre una parte della pensione:
- Generalmente non si può superare il quinto della pensione netta.
- Esiste una soglia minima impignorabile, che cambia ogni anno (nel 2025 è poco sopra i 1.000 euro).
Cosa significa "Conguaglio per arretrati"?
Questa voce indica che l’INPS ha fatto un ricalcolo su periodi passati (arretrati), e ora ti sta restituendo o trattenendo delle somme. Può riguardare:
- Rivalutazioni della pensione (es. perequazione annuale)
- Ricalcoli fiscali (IRPEF)
- Decisioni legali o ricostituzioni della pensione
👉 Se la cifra è positiva, ti stanno
accreditando degli arretrati.
👉 Se è negativa, ti stanno
trattenendo una parte per conguaglio.
La cessione del quinto può comparire come “trattenuta obbligatoria”?
Tecnicamente sì, in alcuni casi
l’INPS può classificare la rata della cessione del quinto come una “trattenuta obbligatoria”.
Questo succede
quando la cessione è già stata autorizzata ufficialmente dall’INPS ed è diventata una
voce fissa e legittima sul cedolino, alla pari delle imposte o di altre trattenute previste per legge.
Ma… c’è un ma importante 👇
⚠️ Non tutte le trattenute obbligatorie sono cessioni del quinto.
La voce “trattenuta obbligatoria” può indicare:
- IRPEF
- Addizionali regionali/comunali
- Cessione del quinto autorizzata dall’INPS
- Trattenute per debiti verso l’INPS (es. indebiti da recuperare)
✅ Come capire se la “trattenuta obbligatoria” è la cessione del quinto?
Controlla questi dettagli:
- Importo fisso e ricorrente ogni mese? → Probabilmente è una rata di cessione.
- Compare anche il nome della finanziaria o della banca? → Sicuro è una cessione.
- Nel fascicolo previdenziale online (INPS), sezione “cessione del quinto” → trovi tutti i dati del prestito: importo, scadenza, numero di rate, residuo da pagare.
- La trattenuta è pari o inferiore al 20% della pensione netta? → Altro indizio che è proprio una cessione del quinto.
Quando preoccuparsi e quando no
🔸 Se vedi per la prima volta una
voce nuova sul cedolino, fermati e verifica, ma non farti prendere dal panico.
🔸 Nella maggior parte dei casi, si tratta di
operazioni normali e legittime.
🔸 È il caso di approfondire solo se:
- la trattenuta è inaspettata o troppo alta
- non hai attivato alcun prestito o pignoramento
- hai dubbi su rimborsi o importi sospesi da troppo tempo
A chi rivolgersi per chiarimenti
👉 Per avere informazioni dettagliate puoi:
- Accedere al tuo fascicolo previdenziale dal sito INPS con SPID o CIE.
- Contattare il numero verde INPS 803 164 (gratuito da fisso) o 06 164 164 da cellulare.
- Rivolgerti a un CAF o Patronato di fiducia.
- Oppure... puoi scrivermi in privato: sono a disposizione per chiarire dubbi e aiutarti a capire ogni voce del cedolino, soprattutto se hai una cessione del quinto in corso o la stai valutando.
Ora il cedolino non fa più paura
Capire il proprio cedolino pensione è un diritto, non un lusso. E conoscere il significato di voci come “accantonamento somme” o “trattenuta legale” ti aiuta a vivere con più tranquillità e consapevolezza.
Se questo articolo ti è stato utile, condividilo con chi potrebbe avere lo stesso dubbio.
E se vuoi saperne di più sulla
cessione del quinto per pensionati puoi leggere il mio libro:
👉 “La cessione del quinto fa per te?”

Pasqua e prestiti: cosa c'entra la rinascita con il tuo mutuo (o con la tua situazione finanziaria)?






