Layout del blog

Sei un "cattivo pagatore" o un eroe?

Massimiliano Pinzuti • 25 novembre 2024

Sapevi che è possibile ottenere un prestito anche se sei stato classificato come cattivo pagatore?
Viviamo in un mondo complesso, dove le sfide economiche possono sembrare insormontabili. Le buste paga si riducono, le pensioni faticano a coprire le spese quotidiane, e la crisi ha eroso il potere d’acquisto di molte famiglie. Di fronte a tutto questo, per affrontare spese importanti, spesso si ricorre ai finanziamenti a rate.

Ma cosa succede quando non riesci a rispettare una scadenza?

Quando le rate non si possono pagare

Dopo aver coperto il mutuo (o l’affitto), le bollette, la rata della macchina e altre spese inevitabili, i soldi possono non bastare, soprattutto se si aggiungono imprevisti come multe, spese mediche o manutenzioni straordinarie.
Saltare una rata può accadere. E, purtroppo, basta poco per essere etichettato come "cattivo pagatore" nei sistemi di credito.



Essere un cattivo pagatore non significa essere una cattiva persona. Vuol dire semplicemente che, nonostante il tuo impegno, hai attraversato un momento difficile. Tuttavia, questo status può complicarti la vita. Se hai bisogno di un nuovo finanziamento per un'emergenza, come riparare l’auto o sostituire una caldaia rotta, le porte del credito tradizionale si chiudono.

Cessione del quinto: la soluzione che ti salva

Forse non lo sai, ma in Italia esiste un prodotto finanziario che può aiutarti anche in queste situazioni: la cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Questo strumento permette di ottenere un finanziamento con una rata che viene detratta direttamente dalla tua busta paga o pensione, senza rischi di insolvenza per l’ente erogatore.


È una forma di credito che tutela sia chi concede il prestito sia chi lo richiede, evitando il sovraindebitamento. Grazie alla cessione del quinto, anche chi è stato segnalato come cattivo pagatore o ha subito protesti può accedere a un finanziamento.

Non per sfigati, ma per resilienti

Forse pensi che la cessione del quinto sia un’opzione per chi non ha alternative. Ma rifletti: questa soluzione nasce nel 1950, in un’Italia che doveva risollevarsi dopo la guerra. È stata uno strumento di rilancio economico per migliaia di famiglie, permettendo loro di affrontare spese importanti senza cadere nel sovraindebitamento.


Nel periodo del boom economico degli anni '60, ha contribuito alla trasformazione dell’Italia da un paese agricolo a una delle principali economie mondiali. E oggi, in un contesto economico complicato, continua a rappresentare un’ancora di salvezza per molte famiglie.


Non è una questione di debolezza, ma di resilienza: saper trovare una soluzione, anche nelle difficoltà, è un atto di forza.

Il lato umano della crisi economica

La crisi del 2008 ha cambiato tutto. Se prima ottenere un mutuo o un prestito era relativamente facile, oggi molte famiglie si trovano in difficoltà a causa di licenziamenti, chiusure aziendali e ridimensionamenti economici.


Se hai perso il lavoro o il reddito si è ridotto, può diventare impossibile onorare un mutuo o altre rate, finendo segnalato come cattivo pagatore. Questo status non cancella il tuo valore come persona, ma complica il tuo accesso al credito tradizionale.



Cosa fare, quindi, se hai bisogno di una macchina per lavorare o per portare i tuoi figli a scuola? La cessione del quinto potrebbe essere la risposta.

Perché la cessione del quinto fa la differenza

La cessione del quinto è stata pensata per chi ha uno stipendio o una pensione fissa, offrendo una soluzione di credito sostenibile e protetta. È uno strumento che:

  • Evita il sovraindebitamento grazie al limite del quinto dello stipendio/pensione.
  • Offre la possibilità di ottenere credito anche a chi è stato segnalato nei sistemi di informazione creditizia.
  • Permette di affrontare spese urgenti senza essere giudicati per errori o difficoltà passate.


Non un cattivo pagatore, ma un eroe

Sei una persona che resiste, che cerca soluzioni per garantire alla propria famiglia una vita dignitosa nonostante le difficoltà. Non devi vergognarti di ricorrere alla cessione del quinto. Anzi, è un modo intelligente per affrontare le difficoltà con responsabilità e dignità.

Contattami: sono qui per aiutarti

Se vuoi saperne di più sulla cessione del quinto o se hai bisogno di una consulenza per trovare la soluzione più adatta a te, scrivimi su WhatsApp.


Con oltre 20 anni di esperienza come Consulente prestiti a Reggio Emilia, ho aiutato migliaia di persone a risolvere situazioni difficili. Non sei solo: insieme troveremo una strada per il tuo futuro.

Acconti su cessione dei quinto antetermine
Autore: Massimiliano Pinzuti 4 marzo 2025
L’anticipo può essere una soluzione molto utile per chi ha necessità immediate di liquidità, ma è importante fare attenzione. Alcune finanziarie sfruttano questa esigenza per applicare tassi di interesse più elevati, giustificando il costo aggiuntivo con il rischio anticipato che stanno assumendo. È quindi fondamentale valutare bene se conviene aspettare la scadenza naturale della rinnovabilità, ottenendo così condizioni più vantaggiose, oppure accettare un acconto sapendo che il costo complessivo potrebbe essere più alto.
Anticipo del TFR con Cessione del Quinto: Come Funziona e Cosa Devi Sapere
Autore: Massimiliano Pinzuti 3 marzo 2025
Richiedere un anticipo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) mentre si ha una cessione del quinto dello stipendio in corso è una procedura delicata che richiede attenzione e una corretta comprensione delle implicazioni. La cessione del quinto è una forma di prestito in cui le rate vengono trattenute direttamente dalla busta paga, con il TFR spesso utilizzato come garanzia per l'istituto finanziatore. Questo vincolo può influenzare la possibilità di ottenere un anticipo sul TFR.
Perché scegliere la Cessione del Quinto per consolidare i debiti?
Autore: Massimiliano Pinzuti 2 marzo 2025
Se hai più prestiti in corso e ogni mese ti trovi a dover gestire diverse rate, potresti sentirti sopraffatto dalle scadenze e dal peso finanziario. Fortunatamente, esiste una soluzione che può semplificarti la vita: la Cessione del Quinto per il consolidamento dei debiti. Questa opzione ti permette di accorpare tutti i tuoi finanziamenti in un’unica rata mensile più leggera, con condizioni agevolate e senza stress. Ma come funziona esattamente? Vediamolo nel dettaglio.
Perché le persone richiedono un prestito? Scopri le ragioni più comuni
Autore: Massimiliano Pinzuti 28 febbraio 2025
Ottenere un prestito oggi è un’operazione sempre più diffusa e, a seconda delle esigenze personali, esistono diverse tipologie di finanziamenti che possono rispondere a bisogni specifici. Ma per quali motivi le persone scelgono di richiedere un prestito? Le ragioni sono molteplici, e vanno da necessità quotidiane a progetti più importanti. Ecco un’analisi dettagliata dei principali motivi per cui le persone si rivolgono agli istituti di credito per ottenere un finanziamento.
Guida alle Assicurazioni nella Cessione del Quinto: Quali Sono e Perché Sono Obbligatorie
Autore: Massimiliano Pinzuti 27 febbraio 2025
La Cessione del Quinto è una soluzione di finanziamento sempre più apprezzata per la sua semplicità e accessibilità. Una delle sue caratteristiche fondamentali è l’obbligatorietà di una polizza assicurativa, che rappresenta una tutela per il richiedente e per l’ente finanziatore. In questo articolo, approfondiremo le assicurazioni legate alla Cessione del Quinto, scoprendo quali sono obbligatorie, i vantaggi che offrono e i costi associati.
Agente in Attività Finanziaria vs Mediatore Creditizio: Qual è la Differenza?
Autore: Massimiliano Pinzuti 26 febbraio 2025
Nel mondo dei finanziamenti, esistono due figure professionali che spesso vengono confuse: l'Agente in Attività Finanziaria e il Mediatore Creditizio. Se stai cercando un prestito e vuoi sapere a chi rivolgerti, è fondamentale capire le differenze tra questi due ruoli. In questo articolo, analizzeremo le caratteristiche di entrambe le figure, evidenziando vantaggi e limitazioni, per aiutarti a fare la scelta giusta.
Quando si paga la prima rata di un finanziamento?
Autore: Massimiliano Pinzuti 25 febbraio 2025
Quando si sottoscrive un prestito, una delle prime domande che sorgono spontanee riguarda il pagamento della prima rata. In genere, il primo addebito avviene il mese successivo all’erogazione del finanziamento, poiché il diritto alla riscossione da parte della banca o della finanziaria matura nel corso del mese fino alla scadenza della rata. Questo significa che, una volta ottenuta la somma richiesta, il rimborso inizia circa 30 giorni dopo l’accredito.
Guida pratica, seria ma leggera, per capire se questa soluzione funziona per te
Autore: Massimiliano Pinzuti 24 febbraio 2025
Una volta la vita era più facile, anche se non ce ne rendevamo conto. Con uno stipendio da operaio ci si comprava una grande casa con una stanza per figlio, una macchina di tutto rispetto e si mandavano moglie e bambini in villeggiatura per tutta l’estate. Se si stringeva un po’ la cinghia, si riusciva addirittura a metter da parte il necessario per comprar casa anche ai figli e – perché no – per un appartamentino al mare o in montagna. Oggi, se una giovane famiglia in cui entrambi i genitori lavorano otto (o più) ore al giorno vuole acquistare un’utilitaria, deve chiedere un prestito.
Come Verificare se Sei un Cattivo Pagatore e Come Evitare Problemi con i Prestiti
Autore: Massimiliano Pinzuti 27 dicembre 2024
Il mondo del credito è complesso, e una delle situazioni più problematiche è trovarsi iscritti come "cattivi pagatori". Questa condizione può compromettere l'accesso a futuri finanziamenti e persino la gestione di strumenti essenziali come un conto corrente. Ma come capire se sei segnalato come cattivo pagatore? E, ancora più importante, come prevenire questa situazione? Continua a leggere per scoprire tutto quello che devi sapere su questo tema fondamentale.
La Mia Battaglia per Offrire Soluzioni Reali nei Prestiti: Un Viaggio tra Etica e Personalizzazione
Autore: Massimiliano Pinzuti 25 dicembre 2024
Quando si parla di prestiti, un punto fondamentale da tenere presente è che ogni persona ha una storia, delle esigenze e dei progetti unici. Ridurre tutto a un mero calcolo matematico o a un algoritmo informatico, come fanno spesso i siti di comparazione, è un approccio che trascura la complessità della vita reale.
Mostra altri
Share by: