Usura: Cos’è, la storia, come riconoscerla e come difendersi

L'usura è la pratica di concedere prestiti a tassi d’interesse eccessivi, che superano i limiti stabiliti dalla legge. Non si tratta solo di un problema etico, ma di un vero e proprio reato, che può colpire chiunque, dai privati cittadini agli imprenditori.
L'usura è una pratica che può distruggere vite. Quando un prestito prevede tassi d’interesse eccessivi, si entra in un territorio pericoloso, dove le difficoltà economiche possono diventare insormontabili. Ma non bisogna arrivare a questi estremi.
Capire cos’è l’usura, la sua evoluzione storica e come difendersi è essenziale per evitare di cadere in trappola. Pianificare correttamente i propri impegni finanziari è il primo passo per evitare situazioni drammatiche.
Un breve viaggio nella storia dell’usura
L'usura ha radici antiche, ed è sempre stata al centro di dibattiti morali, economici e giuridici.
- Antichità: filosofi come Aristotele e Platone condannavano l’usura, considerandola contraria alla giustizia.
- Diritto romano: i Romani regolamentarono l’usura, fissando limiti ai tassi d’interesse, ma la loro applicazione era spesso discontinua.
- Medioevo: la Chiesa cattolica vietava l’usura, considerandola un peccato. Tuttavia, in molti casi, la pratica veniva tollerata e gestita da minoranze come gli ebrei.
- Rinascimento: con lo sviluppo del commercio e del capitalismo, il prestito a interesse cominciò ad essere rivalutato, distinguendo tra tassi ragionevoli e usurari.
- Epoca contemporanea: in Italia, la legge n. 108 del 1996 ha definito in modo chiaro i limiti per i tassi d’interesse, inasprendo le pene per l’usura.
Cos’è l’usura e il tasso d’interesse usurario
Un interesse è considerato usurario quando il tasso applicato supera il limite consentito dalla legge. Questo limite viene calcolato partendo dal Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), rilevato trimestralmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il tasso d’interesse massimo consentito è il TEGM aumentato del 25% più un margine aggiuntivo del 4%, e comunque non può eccedere gli 8 punti percentuali rispetto al TEGM.
In parole semplici, se un finanziamento supera questo limite, si parla di tasso d’usura.
📊 Esempio pratico: se il TEGM per un mutuo è del 10%, il tasso massimo consentito sarà 10% + 2,5% (25% del TEGM) + 4% = 16,5%. Qualsiasi tasso superiore è considerato usurario.
Come riconoscere un tasso usurario
Riconoscere un tasso usurario è fondamentale per proteggersi. Il TEGM viene pubblicato trimestralmente sulla Gazzetta Ufficiale e sui siti del Ministero dell’Economia e della Banca d’Italia. Le tabelle riportano:
- Il periodo di validità del TEGM.
- La categoria di operazione (mutui, prestiti personali, cessione del quinto, ecc.).
- La classe di importo, che identifica il range di finanziamento.
- Il tasso medio rilevato.
- Il tasso soglia, oltre il quale si configura l’usura.
Pianificare per evitare situazioni estreme
Prima di arrivare al punto di doversi difendere dall’usura, è fondamentale:
- Fare il punto sui propri impegni finanziari. Conoscere entrate, uscite e obblighi è il primo passo per evitare di trovarsi sopraffatti.
- Valutare la sostenibilità dei prestiti. Ogni nuovo finanziamento deve essere compatibile con il budget familiare.
- Chiedere consiglio a un esperto. Spesso, piccoli aggiustamenti possono fare una grande differenza.
Non lasciare che le difficoltà si accumulino: agire in anticipo è la soluzione più efficace per evitare guai.
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La legge salva suicidi: un’ancora di salvezza
Quando le difficoltà economiche sembrano insormontabili, esiste una strada legale per ripartire. La Legge 3/2012, nota come "legge salva suicidi," permette ai privati e alle piccole imprese in grave difficoltà economica di ristrutturare i debiti e trovare una soluzione sostenibile.
Questa legge è stata pensata per evitare che il peso dei debiti porti a scelte disperate, come il rivolgersi ad un usuraio, offrendo una possibilità concreta di ricominciare.
Se ti trovi in una situazione complicata, sappi che non sei solo: ci sono strumenti per uscirne, ma è importante agire in tempo.
Chi può essere vittima dell’usura?
Non solo chi si rivolge a usurai illegali rischia di cadere nell’usura. Anche banche e istituti di credito possono applicare tassi oltre i limiti consentiti. Tra le operazioni più a rischio ci sono:
- Mutui ipotecari.
- Prestiti personali.
- Cessione del quinto dello stipendio.
- Aperture di credito in conto corrente.
Se hai dubbi sui tassi applicati al tuo prestito, il modo migliore per proteggerti è richiedere una consulenza.
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